Le Grotte di Castellana, e la caverna della Grave in particolare, si prestano come palcoscenico naturale di spettacoli e concerti. Fra le esperienze che si possono fare nelle Grotte di Castellana c’è lo spettacolo stanziale Hell in the Cave, rappresentazione multimediale dell’Inferno di Dante Alighieri. Ispirato ai gironi danteschi della Divina Commedia, è uno spettacolo ambientato al centro della terra in uno scenario suggestivo che fa da palcoscenico e diventa esso stesso protagonista, fra anime dannate e demoni che si librano in volo e si nascondono fra le rocce. Spettacolo che unisce danza, voci, suoni e luci, e capace di abbracciare l’intero ambiente naturale della più grande caverna delle Grotte di Castellana come spazio scenico, Hell in the Cave viene replicato con continuità nelle Grotte di Castellana dal 2011. In scena, per ogni replica, attori, performer e ballerini regalano al pubblico un’interpretazione emozionante, mentre la potenza evocativa dei versi di Dante si mescola ad uno scenario naturale unico. I canti scelti sono tra i più famosi, con la presenza di personaggi come Lucifero, Minosse, Pier delle Vigne, Ciacco, Paolo e Francesca, il Conte Ugolino, Brunetto Latini, Ulisse e Beatrice. In Hell in the Cave non è rispettata la struttura dell’Inferno, tutti i nove cerchi sono rappresentati contemporaneamente. I dannati aventi voce si incontrano in vari luoghi. Lo spettacolo è itinerante e si svolge nella Grave, prima e più vasta caverna del sistema sotterraneo ed unico ambiente naturalmente collegato con l’esterno.
Oltre che con i classici itinerari, i turisti possono visitare le Grotte di Castellana con le speciali visite Speleonight e Speleofamily, per esplorare il sottosuolo come speleologi, con la sola luce del casco in dotazione, e scoprire angoli alternativi al percorso turistico. Speleonight è l’esperienza notturna nelle Grotte di Castellana che mostra un volto diverso del sito carsico. Muniti di caschetto e luce, guidati da due speleologi esperti del Gruppo Puglia Grotte, si percorre tutto l’itinerario fino alla Grotta Bianca a luci spente, con un tratto alternativo al percorso turistico. L’andata avviene al buio, con solo le luci sui caschetti, in un silenzio intenso in cui si amplifica il ticchettio delle gocce d’acqua e le concrezioni si mostrano con dettagli nuovi e unici. Due i momenti clou: il corridoio del deserto percorso in solitudine, un’esperienza irripetibile nel mondo sotterraneo, e l’accensione delle luci in Grotta Bianca, che dà il via al ritorno illuminato.
La Speleofamily è una visita pensata per le famiglie e i più piccoli, che consente di percorrere un tratto alternativo rispetto al tradizionale percorso turistico. Guidati da speleologi professionisti si parte per l’esplorazione multisensoriale dove a far luce c’è solo il piccolo fascio prodotto dal proprio caschetto. Il tour entusiasma particolarmente i piccoli partecipanti che si sentono esploratori per un giorno e vengono stimolati dal fascino della natura.