Cosa fare a Castellana Grotte
Castellana Grotte è una città da scoprire. Così come le grotte di Castellana hanno rivelato al mondo un inestimabile patrimonio naturalistico, anche la città è capace di riservare al turista che la visita emozioni e sensazioni meravigliose. Più di un’esperienza, più di un’emozione, se si tiene conto della sua natura poliedrica, della sua storia, dei protagonisti che l’hanno animato dal punto di vista culturale e artistico, dei suoi valori enogastronomici, dei suoi appuntamenti cardine.
Le celebrazioni e i festeggiamenti in onore di Maria Santissima della Vetrana (11-12 gennaio e ultima settimana di aprile), la Madonna della Consolatrice (21 agosto) a segnare la fine delle ferie estive, in concomitanza con gli omaggi religiosi a San Leone Magno e le due sagre sono momenti che scandiscono il calendario. La Sagra dell’impanata è un inno all’impanata, un piatto composto di cicoria selvatica, purea di fave, pane raffermo, patate e l’immancabile olio d’oliva. Essa si tiene durante il mese di settembre, come pure la celebre Sagra del Pollo e del Coniglio e la fiera collegata alla festa religiosa della Madonna del Caroseno.
L’offerta turistica delle grotte di Castellana, la scoperta dei tanto frantoi presenti sul territorio per gustare l’olio extravergine d’oliva più autentico, la possibilità di passeggiare o andare in bici tra ulivi, mandorli, ciliegi per decine di chilometri di affascinanti strade rurali, la bellezza dei muretti a secco, delle casine antiche, dei trulli che riempiono l’agro.
Ma anche le bellissime chiese della città, le opere di Aurelio Persio, Fra Luca Principino, Vincenzo Fato e Sergio Nicolò De Bellis conservate nelle chiese stesse e presso il Palazzo Municipale, la riscoperta della storia con I Giorni del Fuoco, Ab Origine e La Notte delle Fanove, un viaggio nella terra di Andrea Angiulli e Giacomo Tauro, nella città del Monstrum Apuliae.
Gli eventi di cultura, arte, spettacolo e sport di “Piazze d’Estate” e “Piazze d’Inverno”, i due cartelloni che animano la città tra giugno e settembre e dicembre e gennaio.
Tutto concorre a creare un’esperienza unica tra natura, arte, storia, enogastronomia. Un’esperienza capace di farti sentire già a casa.