Il Mediterraneo è il vero protagonista di PhEST – See Beyond the Sea, festival internazionale di fotografia e arte a Monopoli.
Il Mediterraneo è il vero protagonista di PhEST – See Beyond the Sea, festival internazionale di fotografia e arte a Monopoli, che ormai da sette trasforma il centro storico in un museo a cielo, riaprendo le porte di antiche chiese e storici palazzi, per soddisfare quanti per studio, passione e professione hanno interesse per il mondo della fotografia e dell’arte. Realizzato con il sostegno della Regione Puglia e del Comune di Monopoli, il progetto è affidato alla direzione artistica di Giovanni Troilo e alla curatela fotografica di Arianna Rinaldo, con il fondamentale aiuto dell’associazione culturale PhEST, che si occupata dell’organizzazione.
Dal 9 settembre al 1° novembre tenetevi liberi per uno degli eventi più ricchi e variegati che la Puglia ha da offrire. Un successo assicurato, tanto che anche Vogue ne parla.
Gli organizzatori amano citare Franco Cassano che, col suo libro di culto Il pensiero meridiano, innova l’immagine del Sud quale centro di un’identità molteplice e densa di feconde contaminazioni: non bisogna dimenticare che la nostra penisola è immersa nel Mediterraneo e, come tale, è necessario restituirgli la dovuta dignità.
Non solo fotografia, ma anche arti visive, cinema, musica e arte. In particolare, la fotografia contemporanea diventa un nucleo fondamentale nel ridefinire la visione d’insieme del nostro territorio come pure dei luoghi su cui il mare nostrum si affaccia: i Balcani, il Medio Oriente e l’Africa.
Il tema di quest’anno è il Futuro, la nostra era dominata dall’Intelligenza Artificiale e dagli algoritmi. Più di trenta mostre e installazioni dedicate al ruolo che le macchine avranno nella nostra vita.
Ecco alcuni nomi: Nick Brandt, Alexander Gronsky, Davide Monteleone, Emanuela Colombo, Michela Benaglia e, infine, Frederik Heyman, fotografo di Lady Gaga, Beyoncè e Arca. Inoltre, uno degli ospiti è Mattia Balsamini, che esplora specificamente il tema del Futuro in Puglia.
Pure un percorso dedicato alla celebre Lisetta Carmi, artista tra le più note del Novecento, scomparsa lo scorso 5 luglio. Sarà possibile ammirare molte delle sue fotografie inedite, scattate proprio in Puglia, con uno sguardo marginale e anticonformista.
Ultimo ma non meno importante, occorre menzionare Populous, producer, DJ e sound designer italiano, che aprirà le danze del festival il 9 settembre. Non lasciatevelo scappare!