La chiesa Matrice, edificata nel 1383, come da epigrafe sulla facciata, è dedicata a San Leone Magno, pontefice romano, e sorge su un luogo urbano di antico popolamento. Essa fu costruita ampliando ed inglobando una torre normanna difensiva del 1200 che divenne poi torre campanaria.
L’interno, fortemente rimaneggiato e restaurato, ospita numerose opere decorative. Interessante un affresco del periodo angioino del Trecento raffigurante I‘Annunciazione, posto all’ingresso della chiesa nel vano della torre. Alle pareti laterali spiccano sei grandi tele settecentesche di scuola Napoletana. L’altare laterale destro è impreziosito dalla luminosa tela della Madonna coi SS. Vescovi Donato e Biagio realizzata da Vincenzo Fato nel del 1771. Notevoli le sculture del Cinquecento di Aurelio Persio, esponente di una famiglia di artisti lucani del Rinascimento. Le statue di San Pietro, di San Paolo e del Christus passus sembrano tradurre nella scultura la morbidezza dei dipinti, mostrando un bilanciato equilibrio nel movimento dei volumi. Nel 2019 è stata restaurata una bellissima Madonna con bambino, comunemente nota come Consolatrice datata 1551.