L’antico edificio voluto da Carlo V vanta una vista mare mozzafiato
Nel 2014, a Monopoli furono celebrate le nozze di Charlie Gilkes, grande amico della famiglia reale d’Inghilterra e proprietario di vari ristoranti e locali, tra i quali il bar “Bunga Bunga a Londra”. Si è sposato con Anneke von Trhota Taylor, una pr britannica. Il castello Carlo V di Monopoli ha ospitato l’evento religioso celebrato alla presenza di Harry e Pippa Middleton, il fratello e la cognata dell’erede al trono d’Inghiliterra William.
In quel periodo, in Puglia non era ancora costume sposarsi in punti di forte attrazione turistica. L’evento vip fece da apripista per altri matrimoni e riti civili. Grazie a quel matrimonio, il mondo intero ha scoperto la bellezza del casello monopolitano, visitabile e aperto al pubblico. Nel 2016 si sposarono i parlamentari Laura Ravetto (Forza Italia) e Dario Ginefra (Partito Democratico), il famoso matrimonio bipartisan.
Il fortilizio, finito di costruire nel 1552, fu voluto dall’Imperatore Carlo V nell’ottica del sistema di fortificazioni costiere pugliesi; per questo è una tappa obbligata per chi vuole scoprire le antiche fortificazioni in Puglia. Edificato su di un piccolo promontorio (detto Punta Pinna), nasce da un nucleo centrale: la chiesa di San Nicola in Pinna del X secolo. Si trova una grande porta romana del I secolo a.C. (fortificata da due corpi di guardia laterali a due piani), a sua volta innalzata sulle mura messapiche del V secolo a.C.. La civiltà messapica è un’altra caratteristica tutta pugliese.
L’opera fu portata a termine sotto la supervisione del viceré Don Pedro di Toledo, oppure secondo altre versioni, dal marchese Don Ferrante Loffredo.
Più recentemente, nella prima metà del XIX secolo, il castello è stato carcere mandamentale fino al 1969. Successivamente abbandonato, viene oggi utilizzato (dopo esser stato sottoposto, negli anni novanta, ad importanti lavori di consolidamento e restauro) come sede per ospitare importanti eventi culturali quali mostre pittoriche, fotografiche e cinematografiche.