La piazza è dedicata ai fondatori della città Nicola e Costa. A seguito delle contese tra Ruggero II di Sicilia ed i Normanni, il feudo di Castellano si era spopolato. Nel dicembre del 1171, l’Abate Eustasio, con l’intento di ripopolarlo per goderne nuovamente le rendite, donò la chiesa semidistrutta di Santo Magno e le terre circostanti a due coloni della Terra di Otranto otrantini, Nicola e Costa, con favorevoli condizioni di vassallaggio.